Altre pubblicazioni

Le pubblicazioni deii'Istituto Idrografico della Marina Militare interessano tre aree:

1. Mediterraneo
2. Mar Nero
3. Mar d'Azov

Le pubblicazioni interessanti il diporto sono:

1. Portolano: 8 volumi che coprono l'area Mediterraneo con caratteristiche generali per ogni zona, profili topografici dimostrativi, descrizione dei punti cospicui, vedute e descrizione della costa, pianetti dei porti e ridossi, consigli per la navigazione in zone difficoltose, pericoli, aspetto dei fari, fanali, mede, boe, sercizi portuali, regime di venti e correnti.
2. Elenco dei Fari, Fanali e Segnali da nebbia: ubicazione, descrizione e caratteristiche di tutti i segnali luminosi e sonori delle coste, in mare e all'interno dei porti.
3. Radioservizi per la navigazione: un volume relativo a stazioni radio, radiogonio, radar, radioservizi sanitari; l'altro relativo ai radioservizi metereologici.
4. Carta 1050: zone interdette alla navigazione.
5. Pubblicazione N. 1111 INT. 1: simbologia internazionale delle carte nautiche.
6. Piani nautici: carte a grandi scale a proiezione gnomonica riproducente, senza appressabili deformazioni (lossodromie e ortodromie coincidono) piccole aree come porti, rade, isolotti. Usate per l'atterraggio.

Le pubblicazioni vanno obbligatoriamente aggiornate seguendo le indicazioni del Fascicolo Avvisi ai Naviganti.

• Ogni settimana l'Ammiragliato Britannico pubblica con copertura mondiale.
• Ogni due settimane l'IIDMM pubblica con copertura del Mediterraneo.

Le pubblicazioni vanno verificate tramite l'Elenco di Controllo di documenti nautici pubblicato semestralmente e disponibile gratuitamente sul sito dell'Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana.

Notizie e simbolodia di una carta nautica

Ogni carta riporta i seguenti dati esplicativi:

• numero distintivo della carta, anno di stampa, indicazione "Carta Ufficiale di Stato", dati di aggionramento, indicazione di Zo;
• titolo della carta, scala di riduzione, datum, tipo di proiezione;
• reticolo di meridiani e paralleli, rose graduate;
• elevazioni, fondali, linea di costa riferita al livello medio del mare¹, punti cospicui, fari, fanali;
• scale di latitudine e longitudine;
• simboli indicanti la natura del fondo (in corsivo i simboli italiani, in grassetto quelli internazionali):

¹ il livello di riferimento (valore medio, non minimo) è quello relativo alla media delle basse maree sizigiali, così che il navigante non venga mai a trovatsi in fondali inferiori a quelli indicati.